Avviso importante:
Le versioni vecchie di Netscape non sono in grado di mostrare i grafici. La funzionalità della pagina web è comunque garantita. Se volesse utilizzare frequentemente questa pagina, le raccomandiamo di installare un browser aggiornato.
 

Regesto

Art. 91a cpv. 1 unitamente all'art. 55 cpv. 1 e 2 LCStr e art. 10 cpv. 2 OCCS; rifiuto di sottoporsi a provvedimenti per accertare l'inattitudine alla guida; test preliminari per rilevare la presenza di stupefacenti; sufficienti motivi di sospetto per la loro esecuzione; valore probatorio.
Per effettuare i test preliminari giusta l'art. 10 cpv. 2 OCCS bastano indizi minimi di alterazione dell'abilità alla guida dovuta a stupefacenti o medicamenti; non occorrono sufficienti indizi di reato, come è invece il caso per ordinare dei provvedimenti coercitivi del diritto processuale penale giusta l'art. 197 cpv. 1 lett. b CPP (consid. 1.4.2).
L'art. 91a LCStr è un reato di evento. La fattispecie è realizzata in presenza di una resistenza attiva o passiva che impedisce, ossia rende definitivamente impossibile, l'accertamento affidabile dell'inabilità alla guida mediante i metodi di indagine previsti dalla legge. Non è al riguardo sufficiente il rifiuto di sottoporsi a test preliminari per il rilevamento di stupefacenti, poiché essi hanno unicamente un valore indicativo e non sono idonei a determinare con precisione la condizione medica dell'interessato al momento del controllo rispettivamente della guida (consid. 1.6.2 e 1.6.3).

contenuto

documento intero
regesto: tedesco francese italiano

referenza

Articolo: art. 10 cpv. 2 OCCS, art. 55 cpv. 1 e 2 LCStr, art. 197 cpv. 1 lett. b CPP, art. 91a LCStr