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Regesto

Art. 100 lett. b n. 3 OG, art. 4 e art. 17 cpv. 2 LDDS come anche art. 8 CEDU; diniego di un permesso di dimora al figlio straniero di una cittadina svizzera.
1. Ammissibilità del ricorso di diritto amministrativo contro il diniego di un permesso di dimora al figlio straniero di una cittadina svizzera; la norma di cui ci si può prevalere per farsi raggiungere dal figlio esiste sia a livello di diritto federale (art. 17 cpv. 2 LDDS per analogia) che in un trattato internazionale (art. 8 CEDU) (consid. 1).
2. Prima di decidere se vi sia un eventuale abuso di diritto, si deve esaminare, in linea di principio, se i presupposti per includere il figlio nel permesso di domicilio siano adempiuti nella fattispecie (precisazione della giurisprudenza pubblicata in DTF 115 Ib 97; consid. 2a).
3. Se i genitori sono separati o divorziati, il diritto di farsi raggiungere dal figlio presuppone che questi intrattenga con il genitore che vive in Svizzera una relazione familiare preponderante (consid. 2b).
4. Nella fattispecie, il diritto di farsi raggiungere dal figlio è stato negato (consid. 3).

contenuto

documento intero
regesto: tedesco francese italiano

referenza

DTF: 115 IB 97

Articolo: art. 8 CEDU, Art. 100 lett. b n. 3 OG, art. 4 e art. 17 cpv. 2 LDDS, art. 17 cpv. 2 LDDS