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Regesto a

Misure cautelari; condizioni di ricevibilità; esigenze di motivazione del ricorso (art. 93 cpv. 1 lett. a e art. 42 cpv. 2 LTF).
È dubbio che sia possibile mantenere con riferimento alle decisioni cautelari la concezione di danno irreparabile nel senso dell'art. 93 cpv. 1 lett. a LTF finora vigente. Il ricorrente che impugna una decisione cautelare al Tribunale federale deve dimostrare nella motivazione del ricorso in che modo egli è concretamente minacciato da un danno irreparabile di natura giuridica (consid. 1.1).

Regesto b

Ammissibilità di una perizia giudiziaria nella procedura cautelare in materia di proprietà intellettuale (art. 254 CPC); diritto di essere sentito (art. 29 cpv. 2 Cost.).
Anche sotto l'egida del CPC brevi perizie su questioni tecniche sono ammissibili quali mezzi di prova nella procedura cautelare in materia di proprietà intellettuale. Riconoscimento di una violazione del diritto di essere sentito nel caso concreto concernente un litigio sui marchi, poiché l'istanza inferiore non poteva giudicare il motivo di esclusione assoluto della necessità tecnica della forma rivendicata, per mancanza di una propria cognizione sull'argomento, senza ricorrere a un perito giudiziario indipendente (consid. 3.2).

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referenza

Articolo: art. 93 cpv. 1 lett. a e art. 42 cpv. 2 LTF, art. 254 CPC, art. 29 cpv. 2 Cost.