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Regesto

Diritto edilizio. Condizioni alle quali può essere rilasciata una licenza edilizia in deroga alle disposizioni del regolamento comunale concernenti l'altezza delle costruzioni.
Il ricorso di diritto pubblico ha in principio solamente funzione cassatoria (consid. 1).
Anche in assenza d'una disposizione cantonale o comunale in tal senso, l'autorità è tenuta, ove non intenda violare l'art. 4 CF, a procedere alla nuova pubblicazione di un progetto di costruzione modificato sensibilmente dopo essere stato pubblicato una prima volta (consid. 3).
Nella fattispecie, la lesione di questo principio non comporta la nullità della licenza, tenuto conto degli interessi del suo beneficiario (consid. 4).
Essendo stato il vizio sanato nel prosieguo della procedura, la licenza non è neppure annullabile per lo stesso motivo (consid. 5).
Oggetto della garanzia costituzionale della proprietà (consid. 6). Per decidere sull'esistenza di un "giusto motivo" che autorizzi una deroga a disposizioni regolamentari poste anche a tutela dei vicini, occorre procedere ad una ponderazione degli opposti interessi (consid. 7).
Nella fattispecie, l'interesse dei vicini, i cui fondi si vengono a trovare per una durata notevole nell'ombra proiettata dagli edifici autorizzati e risultano pertanto considerevolmente svalutati'doveva essere ritenuto superiore all'interesse pubblico addotto per giustificare la deroga (consid. 8).

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