Avviso importante:
Le versioni vecchie di Netscape non sono in grado di mostrare i grafici. La funzionalità della pagina web è comunque garantita. Se volesse utilizzare frequentemente questa pagina, le raccomandiamo di installare un browser aggiornato.
 

Regesto

Progetto di condotta forzata di Lugnez: concessione per captazioni supplementari delle acque per le centrali idroelettriche esistenti (art. 29 segg. LPAc; art. 7 segg. LFSP; art. 8 e 10a segg. LPAmb).
Il progetto non costituisce una modificazione sostanziale delle concessioni esistenti, che esigerebbe una nuova concessione globale (consid. 3.1 e 3.2).
Tuttavia, gli effetti del progetto sull'ambiente non possono essere esaminati in modo isolato da quelli degli impianti esistenti. Sotto il profilo del diritto sulla protezione dell'ambiente occorre eseguire una valutazione complessiva in ogni caso per le captazioni delle acque nelle valli di Vals e Lugnez, che hanno tratti di deflussi residuali comuni (consid. 3.3).
Nell'ambito della concessione supplementare devono essere esaminate misure per la conservazione e il miglioramento degli spazi vitali naturali; l'obbligo di esame si estende anche agli impianti esistenti (consid. 3.4). Se il loro risanamento è richiesto dal diritto sulla protezione dell'ambiente, esso deve essere coordinato con la procedura di concessione e di autorizzazione della condotta forzata di Lugnez (consid. 3.5). Differenza tra il risanamento del deflusso residuale secondo gli art. 80 segg. LPAc (consid. 3.5.1) e gli altri obblighi di risanamento (art. 39a, 43a e 83a LPAc; art. 10 LFSP; consid. 3.5.2).

contenuto

documento intero
regesto: tedesco francese italiano

referenza

Articolo: art. 39a, 43a e 83a LPAc, art. 10 LFSP