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Regesto

Art. 100 lett. b n. 3 OG, art. 4 e 7 LDDS, art. 133 cpv. 1, 255, 256 e 392 n. 2 CC, art. 1 cpv. 1 lett. a LCit e art. 8 n. 1 e 2 CEDU; rifiuto di una proroga dell'autorizzazione di soggiorno di una straniera, che ha contratto un matrimonio fittizio con uno svizzero e che, durante il matrimonio, ha dato alla luce un figlio.
Ammissibilità del ricorso di diritto amministrativo: è possibile invocare l'art. 7 LDDS, poggiandosi sulla relazione con il marito, e l'art. 8 CEDU, fondandosi sul legame con il figlio; in particolare, un figlio nato durante il matrimonio fittizio di una straniera con un cittadino svizzero è considerato figlio di quest'ultimo e ottiene la nazionalità svizzera (consid. 1).
Indizi dell'esistenza di un matrimonio fittizio; nella fattispecie sussiste un simile matrimonio (consid. 2).
Non vi è violazione dell'art. 8 CEDU, segnatamente in quanto si può pretendere che il figlio segua la madre all'estero (consid. 3).

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referenza

Articolo: art. 4 e 7 LDDS, art. 8 CEDU, Art. 100 lett. b n. 3 OG, art. 1 cpv. 1 lett. a LCit seguito...