Regesto
Art. 4 cpv. 1 lett. a e b, art. 5, 6, 13 e 14 LAEl come pure
Una rete locale non è una rete di distribuzione e non sottostà alla LAEl. Di conseguenza, in questo ambito i diritti e i doveri dei gestori di reti di distribuzione non valgono. La LAEl accorda certo a tutti i consumatori finali un diritto a un approvvigionamento di base, rispettivamente un diritto d'accesso alla rete; essa non regola tuttavia la maniera con la quale i consumatori finali che sono allacciati alla rete di distribuzione non direttamente bensì attraverso una rete locale possono fare valere questi diritti (consid. 3).
Nessuna regolamentazione esaustiva nella LAEl. Dall'art. 6 cpv. 1 LAEl risulta un obbligo di fornitura da parte del gestore della rete ai consumatori fissi finali, ma non un monopolio di fornitura. Sulla base della LAEl, il gestore di rete non è obbligato a fornire elettricità per la rivendita (consid. 4 e 5.1).
Il gestore della rete di distribuzione ha diritto a una remunerazione in contropartita all'uso della rete per l'energia che fornisce localmente. Nell'ottica della LAEl, chi la paga non è rilevante; questo aspetto può essere regolato contrattualmente (consid. 5.2). Nessuna concentrazione in seno alla rete (consid. 5.3). Obbligo di garantire il transito da parte del gestore della rete locale (consid. 5.4)?
Diritto del gestore della rete di distribuzione a delle ripetibili (consid. 7).
