Regesto
L'art. 86 CP è applicabile anche ai detenuti condannati in base al diritto previgente (consid. 2.1). Ancora più che in precedenza, la liberazione condizionale costituisce la regola, il suo rifiuto l'eccezione (consid. 2.2). La giurisprudenza resa sotto l'imperio dell'art. 38 n. 1 vCP conserva la sua validità (consid. 2.3). Nel caso concreto, il diniego della liberazione condizionale di un trafficante di droga fondato unicamente su dubbi suscitati dai suoi precedenti è inammissibile (consid. 3).