Regesto
1. Le decisioni incidentali di cui all'art. 50 OG che non sono state impugnate immediatamente possono ancora essere contestate in un ricorso per riforma diretto contro la decisione finale; e ciò anche qualora fossero state suscettibili di un ricorso separato (consid. 1).
2. L'art. 635 cpv. 2 CC non vieta al cessionario di una quota ereditaria di intervenire, accanto al cedente, nel processo che questi ha promosso contro i suoi coeredi (consid. 2).
3. L'art. 512 CC non esige che i due testimoni indicati nel testamento attestino che il contratto successorio è stato firmato in loro presenza dal testatore; l'attestazione del fatto da parte del pubblico ufficiale che riceve l'atto è sufficiente (consid. 3).