Regesto
L'art. 260 CO disciplina unicamente l'esecuzione di determinati lavori durante un rapporto di locazione esistente, non invece la questione dell'ammissibilità di una disdetta notificata per imminenti lavori di ristrutturazione e rinnovamento (consid. 3.3).
In caso di lavori di risanamento globali, che pregiudicano in modo significativo la possibilità di continuare a utilizzare l'ente locato, il locatore che ha l'intenzione di eseguire i progettati lavori in maniera conforme ai criteri dell'ingegneria e dell'economia edilizia, non può che disdire il contratto per procedere prima allo sgombero dell'ente locato, ragione per cui non gli può essere rimproverato un comportamento contrario alle regole della buona fede (art. 271 cpv. 1 CO; consid. 4).