Regesto
Art. 4 Cost., art. 6 n. 3 lett. d ed lett. e CEDU; diritto dell'accusato alla traduzione e al complemento di interrogatorio dei testi a carico.
1. In che misura l'accusato di lingua straniera può esigere la traduzione di documenti e espressioni orali nella sua lingua madre e l'assegnazione di un interprete o un difensore cognito della lingua (consid. 2-3)?
2. Quando testi a carico sono interrogati per via rogatoriale, in assenza dell'accusato, a quest'ultimo devono, in linea di principio, essere ostensi i verbali di queste audizioni. Su specifica richiesta, deve essergli inoltre data la possibilità di porre successivamente per iscritto domande complementari ai testi a carico (consid. 5).